- Riduce lo stress termico di foglie e frutti
- Aiuta a ridurre le esigenze idriche delle colture
- Protegge dagli attacchi di insetti
L’alta percentuale di caolinite 90 % (± 3 %), e la colorazione bianca consentono di ridurre l’incidenza dell’eccessiva radiazione causa di danni e scottature. Permette di diminuire l’eccessiva traspirazione durante le giornate molto calde e, di conseguenza, le perdite d’acqua. Rappresenta un ottimo alleato nel contrasto ad alcuni insetti tra cui la mosca delle olive.

COS’È IL CAOLINO?
Il nome deriva dalla parola cinese «kauling», che significa «alta collina»; veniva utilizzato per la produzione di porcellane (Ming) sin dal XIV secolo. Roccia incoerente molto diffusa, di colore bianco e/o grigio, composta da caolinite e altri minerali argillosi, la caolinite è un alluminosilicato idrato. In natura si presenta sotto forma di minutissime lamelle pseudo-esagonali, spesso riunite in ammassi untuosi al tatto, plastici, opachi, terrosi ed in aggregati vermiformi o granulari.
EFFETTI CONTRO STRESS ABIOTICI
- Previene lo stress termico e l’eccessiva radiazione causa di scottature e lesioni.
- Previene i danni da stress idrico come cascola e perdite di produzione e qualità.
- Migliora le caratteristiche fisico-chimiche e sanitarie dei frutti, anche in post-raccolta.
- Ottimizza il metabolismo delle piante, la crescita e la colorazione dei frutti.


EFFETTO CLIMATIZZANTE
- Lascia passare buona parte della radiazione fotosinteticamente attiva (PAR) e riflette l’ultravioletto (UV) e l’infrarosso (IR).
- Riduce la temperatura dei frutti fino a 5-6 °C.
- Protegge le colture dalle alte temperature e dalla eccessiva traspirazione.